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Noi remuneriamo i congiunti curanti.
Vi occupate della cura di un congiunto? Cogliete l’opportunità di veder retribuiti il vostro tempo e le vostre energie. Con un’assunzione presso Senevita Casa non solo ricevete una remunerazione, ma anche sostegno da parte di personale infermieristico qualificato, con cui potete godere di un utile scambio.
L’assistenza ai familiari come lavoro
Il sistema sanitario svizzero non sarebbe lo stesso senza l’instancabile dedizione delle persone impegnate nell’assistenza ai familiari. Siamo dunque lieti di poter assumere i congiunti curanti per un lavoro che prima fornivano gratuitamente. Sappiamo quanto sia importante dare loro il rispetto e il riconoscimento che meritano.
In poche parole funziona in questo modo: voi prestate le cure di base, noi saldiamo i vostri servizi con l’assicurazione e voi ricevete una retribuzione oraria.
In qualità di congiunti curanti avete i seguenti vantaggi
Remunerazione e previdenza sociale
Grazie all’assunzione presso Senevita Casa ricevete una retribuzione oraria. Sono coperti anche tutti i contributi sociali obbligatori per la previdenza privata.
Parte di un team di specialisti
Ottenete accesso alla consulenza e all’accompagnamento offerti dal nostro personale qualificato. Una persona di contatto diretta vi sostiene in caso di domande concernenti le cure.
Scambio e interconnessione
Noi promuoviamo lo scambio tra i congiunti curanti. Su richiesta vi mettiamo in contatto con le istituzioni pertinenti per ulteriori aiuti e sostegno.
Possibilità di sgravio
In caso di assenze, ad esempio per ferie, avete la possibilità di fare affidamento alla nostra offerta di sgravio.
Garanzia di qualità
Per il vostro congiunto viene allestito un piano individuale di cure. A scadenza regolare avete contatto con un infermiere qualificato che garantisce la qualità delle cure prestate.
La vostra persona di contatto in caso di domande
Vi interesserebbe un’assunzione o avete ancora domande? Saremo lieti di fornirvi una consulenza personale. Naturalmente a titolo gratuito.
Basta che vi rivolgiate alla sede della vostra regione.
Domande frequenti di congiunti curanti
Chi è considerato congiunto curante?
Per congiunti curanti s’intendono le persone che curano a casa un parente stretto (fratelli, coniugi, persone che vivono in un’unione domestica registrata o nonni). In alcuni casi anche persone vicine sono accettate come congiunti curanti. Il fabbisogno di cure di una persona deve essere prescritto da un medico.
Come è la procedura, se voglio essere assunto come congiunto curante?
1. Prendete contatto con noi e seguite la procedura di assunzione di Senevita Casa. In caso di decisione positiva viene allestito un contratto di lavoro con una retribuzione oraria.
2. Insieme al personale infermieristico allestite un piano individuale di cura per la persona bisognosa di cure. Inoltre, ricevete informazioni su quanto occorre osservare.
3. Fornite e documentate le prestazioni di cura per il vostro congiunto.
4. Nell’ambito di uno scambio regolare con la vostra persona di contatto ottenete consigli, raccomandazioni e risposte alle vostre domande. Con essa discutete anche le deroghe alle misure di cura previste e i cambiamenti dello stato delle cure.
5. Le prestazioni delle cure di base le saldiamo all’assicurazione e voi ricevete una retribuzione.
A quanto ammonta la retribuzione?
I congiunti curanti vengono assunti secondo la procedura regolare di assunzione di Senevita Casa. La retribuzione è fissata in corrispondenza al livello di funzione. L’assunzione dei congiunti curanti prevede una retribuzione oraria e comprende le assicurazioni sociali obbligatorie. Il periodo di assunzione dipende dalla necessità di cure della persona interessata.
Quali attività di cura sono retribuite?
I congiunti curanti vengono remunerati per le attività nell’ambito delle cure di base. Queste sono:
- Assistenza durante la doccia, il bagno e l’igiene personale o nella cura dentale
- Assistenza nel vestire e svestire
- Aiuto nell’assunzione dei pasti e delle bevande
- Aiuto per andare alla toilette
- Aiuto nell’alzarsi, sdraiarsi e camminare
Ho diritto a giorni di ferie?
Sì. In linea di massima avete diritto a 4 settimane di vacanze pagate all’anno. Fino al compimento del 20 o anno di età e a partire dai 50 anni avete diritto a 5 settimane. In caso di assunzioni inferiori a un anno o in caso di partenza infrannuale il diritto sussiste pro rata temporis.
In caso di interventi brevi e irregolari o in caso di difficoltà nel conteggio della retribuzione in caso di ferie ricevete un’indennità per ferie dell’8,33% (4 settimane) o del 10,64% (5 settimane). Tale importo è compreso nella retribuzione di base lorda, è indicato separatamente sul conteggio salariale e versato di regola ogni mese. Il datore di lavoro può trattenere tali importi per garantire un uso legittimo.
Lavorerei soltanto per il mio congiunto?
Sì. Se disponete tuttavia di una formazione della Croce Rossa e lo desiderate, potete fornire le prestazioni anche per altri clienti.
Posso essere assunto anche dopo aver compiuto i 65 anni?
Sì, non è un problema.
