Previdenza con prevenzione delle cadute
11. Dez 2020
Secondo molti studi, sussiste un elevato rischio di cadute per le persone oltre i 60 anni. Una caduta, ad es. in caso di osteoporosi, può comportare cambiamenti radicali. Grazie all’assistenza e alla previdenza da parte dei nostri collaboratori, sensibilizzati su queste questioni, potrete mantenere l’autonomia nel vostro ambiente, e quindi la vostra qualità della vita, il più a lungo possibile.
Spiegare, prevenire, accompagnare
Per noi la prevenzione delle cadute a tutela delle nostre clienti e dei nostri clienti è un tema centrale. Ad esempio passeggiare ogni settimana accompagnati dal nostro personale vi garantisce sicurezza e allo stesso tempo rappresenta
un buon allenamento per il vostro equilibrio fisico. Una misura valida e semplice per prevenire le cadute.
Chiarire
Sulla base della valutazione dei bisogni effettuata dai nostri infermieri diplomati, riusciamo a:
- accertare il vostro rischio di caduta (rilevamento di malattie fisiche, fattori concomitanti, medicamenti, ecc.)
- valutare la vostra mobilità e instabilità
- registrare e analizzare i casi di caduta che vi hanno coinvolto
- stimare i possibili rischi di caduta nel vostro ambiente domestico
- analizzare le vostre abitudini alla luce dei rischi di caduta
Prevenire
La valutazione dei bisogni ci permette di consigliarvi in modo individuale sulla base di comportamento, alimentazione, medicamenti, dolori, struttura, mezzi ausiliari e come usarli correttamente. Insieme a voi discuteremo e stabiliremo quali sono le misure più idonee.
Accompagnare
Provvediamo a verificare regolarmente queste misure e a discuterne con voi. In questo modo è possibile, all’occorrenza, programmare attività o adottare misure aggiuntive che vi permettono di continuare a seguire il vostro consueto stile di vita.
I nostri collaboratori sono sensibilizzati regolarmente sulla tematica delle cadute e ricevono una formazione continua
specialmente nell’ottica della prevenzione delle cadute.
13 consigli - ecco come ridurre il vostro rischio di caduta
- Fate attività fisica quotidianamente ed esercitate il vostro equilibrio, il coordinamento e la forza muscolare. Potete per esempio frequentare il corso «Osteogym» della Lega contro il reumatismo della vostra regione. Oppure fate esercizi fisici e ginnastica a casa vostra, seguendo le indicazioni di uno specialista.
- Romuovete le «trappole» che possono farvi inciampare nella vostra abitazione e inserite, laddove necessario, delle maniglie di supporto. I corrimani sulle scale non devono mai mancare.
- Indossate calzature idonee (tacco basso, suola antiscivolo, buon fissaggio) sia dentro che fuori casa.
- rimuovete subito l'umidità dal pavimento e i rifiuti, come le bucce di patata o di mela.
- Accertatevi che gli ambienti siano sufficientemente illuminati, anche di notte quando dovete andare da soli alla toilette. Fatevi consigliare sulle soluzioni e gli aiuti da intraprendere in caso di debolezza vescicale.
- Sottoponetevi regolarmente alle visite per l'udito e la vista. Indossate gli occhiali e all’occorrenza l’apparecchio acustico, anche se di sera dovete andare solo alla toilette.
- In caso di neve e ghiaccio applicate alle vostre scarpe dispositivi antiscivolo ben fissati.
- Prestate attenzione a un’alimentazione sana, ricca di calcio e proteine e prevenite la carenza di vitamina D esponendovi regolarmente al sole o assumendo un preparato idoneo (medico, personale infermieristico, farmacia).
- L’utilizzo di un ausilio per la deambulazione (bastone, deambulatore, ecc.) dovrebbe avvenire solo su suggerimento di uno specialista. Esercitatevi nell’utilizzo del vostro ausilio per la deambulazione, affinché non diventi causa di caduta.d.
- prendetevi il tempo sufficente per alzarvi dal letto o dalla sedia (vertigini) ed esercitatevi nel farlo, qualora abbiate bisogno di un ausilio per alzarvi. Muovetevi alla velocità che vi è più consona e osservate bene l’ambiente che vi circonda (rialzi nel pavimento, marciapiedi, ecc.).
- prendete sul serio ogni caduta e comunicatela al vostro personale infermieristico o al vostro medico. Potete indicare la causa (p. es. vertigini a causa di medicamenti, oscillazioni della pressione ecc.) e concordare con loro le dovute misure.
- Se necessario, fatevi allestire un sistema di chiamate di emergenza, con il quale potete allertare i servizi di soccorso.
- bevete in misura sufficiente, per evitare i sintomi che possono provocare cadute, come le vertigini, l’improvviso crollo della pressione o i disturbi alla vista.